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PRESTAZIONI OCCASIONALI – LIBRETTO FAMIGLIA

 

Questa particolare modalità lavorativa può essere utilizzata quando l’assistente familiare svolge prestazioni occasionali,  che non sono riconducibili a contratti di lavoro perché svolte in modo saltuario.

Il pagamento avviene attraverso il nuovo LIBRETTO FAMIGLIA.

Il Libretto Famiglia è composto da titoli di pagamento, il cui valore nominale è fissato in 10,00 euro, utilizzabili per compensare prestazioni di durata non superiore ad un’ora.

Il valore nominale di 10 euro è così suddiviso:

– € 8,00 per il compenso a favore del prestatore;

– € 1,65 per la contribuzione ivs alla Gestione separata INPS;

– € 0,25 per il premio assicurativo INAIL;

– € 0,10 per il finanziamento degli oneri di gestione della prestazione di lavoro occasionale e dell’erogazione del compenso al prestatore.

 

LIMITI DI COMPENSO

a) per ciascun lavoratore, con riferimento alla totalità dei datori di lavoro, è possibile percepire compensi fino a un massimo di 5.000 euro.

b) per ciascun datore di lavoro (famiglia), con riferimento alla totalità dei lavoratori, è possibile compensare fino a un massimo di 5.000.

c) per le prestazioni rese da ogni lavoratore in favore dello stesso datore di lavoro, è possibile percepire compensi fino a un massimo 2.500 euro.

Tutti questi importi sono da considerare al netto di contributi, premi assicurativi e costi di gestione.

 

LIMITI ORARI

E’ previsto un limite di durata pari a 280 ore nell’arco dello stesso anno civile.

 

COME REGISTRARSI

La gestione delle prestazioni occasionali e  l’erogazione del compenso ai prestatori, sono supportate dalla piattaforma telematica predisposta dall’INPS, fruibile attraverso l’accesso al sito internet dell’Istituto – www.inps.it – al seguente servizio: Prestazioni Occasionali.

La registrazione può avvenire nei seguenti modi:

– direttamente dal datore di lavoro/lavoratore, attraverso l’accesso alla piattaforma telematica con l’utilizzo delle proprie credenziali personali (PIN INPS, credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS – Carta Nazionale dei Servizi);

– attraverso i servizi di contact center INPS, che gestiranno, per conto dell’utente (datore di lavoro/lavoratore), lo svolgimento delle attività di registrazione e degli adempimenti di comunicazione della prestazione lavorativa. Anche in questo caso, è però necessario essere in possesso delle credenziali personali (PIN INPS, credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS – Carta Nazionale dei Servizi).

 

Le operazioni di registrazione e di svolgimento degli adempimenti informativi possono essere altresì svolte:

  1. dagli intermediari di cui alla legge 11 gennaio 1979, n. 12;
  2. dagli enti di patronato di cui alla 30 marzo 2001, n. 152, esclusivamente per i seguenti servizi:

– registrazione del lavoratore;

– tutti gli adempimenti relativi all’utilizzo del Libretto Famiglia da parte del datore e del lavoratore.

Gli sviluppi della piattaforma informatica preordinati a consentire l’operatività di intermediari e patronati saranno resi disponibili entro il mese di luglio 2017.

 

VANTAGGI


Con questo rapporto lavorativo il committente (ovvero chi dà lavoro) può beneficiare di prestazioni in completa legalità, con copertura assicurativa INAIL per eventuali incidenti sul lavoro, senza rischiare vertenze sulla natura della prestazione e senza dover stipulare alcun tipo di contratto.

 

Per maggiori info visitare il sito dell’INPS al seguente link: INPS Libretto Famiglia